01 febbraio 2006
I sorrisi premiano
Girando per le strade cittadine, capita facilmente di vedere persone ferme sui marciapiedi, in attesa di attaversare, a causa delle troppe auto che passano veloci.
I pedoni guardano a volte timorosi, spesso imbronciati, le auto che sfrecciano una dietro l'altra, e lanciano occhiatacce agli autisti.
Capita anche che le signore meno giovani (non si dice: anziane) inveiscano contro quella "brutta razza di rospi in scatola", magari agitando minacciosamente bastoni o improbabili borsette di ultima moda.
Che fare, allora?
Semplice: quando guidiamo, fermiamo l'auto e invitiamo questi amici ad attraversare.
Loro non se l'aspettano.
Ti guardano.
Dopo un secondo, si meravigliano.
Un attimo dopo ti sorridono e ti ringraziano con un cenno della mano (a me è capitato sempre) mentre attraversano.
Basta così poco...
Saluti e sorrisi
I pedoni guardano a volte timorosi, spesso imbronciati, le auto che sfrecciano una dietro l'altra, e lanciano occhiatacce agli autisti.
Capita anche che le signore meno giovani (non si dice: anziane) inveiscano contro quella "brutta razza di rospi in scatola", magari agitando minacciosamente bastoni o improbabili borsette di ultima moda.
Che fare, allora?
Semplice: quando guidiamo, fermiamo l'auto e invitiamo questi amici ad attraversare.
Loro non se l'aspettano.
Ti guardano.
Dopo un secondo, si meravigliano.
Un attimo dopo ti sorridono e ti ringraziano con un cenno della mano (a me è capitato sempre) mentre attraversano.
Basta così poco...
Saluti e sorrisi