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Natura

Vie d'acqua: torrente Peschiera

a cura di Biagio Deminco
(Clic sulle immagini per vedere le foto ingrandite)

Il torrente Peschiera (17 km) nasce nella valle sottostante il Monte Zàccana denominata Acquafredda, a 1100 m.s.l.m., e si estende per 17 km verso gli abitati di Agromonte e San Severino Lucano dove affluisce, nel Torrente Frido, il maggior affluente del Fiume Sinni che sfocia nel Mar Ionio.

L'area del Peschiera è altamente preziosa; ci si imbatte in un ambiente a bassa antropizzazione che permette al visitatore di fondersi completamente con l'ambiente circostante, staccandosi dalla realtà quotidiana.

torrente Peschiera
Torrente Peschiera

Le sue sponde sono percorribili (i più avventurosi possono percorrere il torrente direttamente dentro le acque) e permettono di osservare:

  • i numerosi affluenti che nel territorio di Castelluccio Superiore e Inferiore accrescono la portata del torrente;
  • il lussureggiante verde del bosco Fagosa nel comune di Castelluccio Inferiore;
  • il recinto del Capriolo ad Agromonte;
  • l'intatto e vasto Bosco Magnano tra Agromonte e San Severino Lucano;
  • la fantastica confluenza col torrente Frido a San Severino Lucano.

La preziosità delle acque è presto spiegata, qui vivono numerosi specie di interesse faunistico: trote, anfibi, granchi, la rara salamandrina dagli occhiali, ma è soprattutto l'habitat ideale della rarissima Lontra, segno inequivocabile della purezza e limpidità dell'acqua.

torrente Peschiera in inverno
Torrente Peschiera in inverno